La Commissione europea ed il Ministero della Scienza della Corea del Sud hanno firmato un accordo per “approfondire le discussioni in materia di Net Futures”. Insieme svilupperanno la prossima generazione di Internet mobile 5G con valutazione del suo impatto sulle comunicazioni di rete e cloud computing.
L’UE ha deciso di investire € 700.000.000 per i prossimi sette anni nel 5GPPP (5a generazione Public Private Partnership), mentre l’industria dell’UE ha deciso di investire fino a 5 volte tanto. La Corea del Sud investirà nel 5G forum ; il 5GPPP ed il Forum firmeranno un memorandum d’intesa in seguito.
La visione per il 5G va oltre l’obiettivo di fornire velocità di rete maggiore, anche se questi saranno punti certamente utili a sostenere il crescente numero di consumatori. Con il collegamento 5G vien promessa la possibilità di scaricare in soli 6 secondi ( in movimento) un “film di 1 ora HD” , riuscendo ad arrivare ai livelli di una connessione in fibra.
Il 5G presenterà anche maggiore larghezza di banda. Inoltre, si punta a rendere le città intelligenti, simili a Songdo della Corea del Sud, per consentire gli edifici, i veicoli e le infrastrutture di comunicare ed interagire con gli umani.
Un esempio? Un guidatore è bloccato nel traffico e la visuale è coperta da un grosso camion, allora la sua auto 5G -enabled sarà in grado di mostrargli cosa c’è davanti attraverso un video streaming. Le case saranno collegate in modo da avvertire polizia, vigili del fuoco o altri in caso di emergenza.
Il 5G non arriverà presto e non sarà presente nella prossima generazione di smartphone. Il suo arrivo è previsto per il periodo che va dal 2020 al 2030.
La Redazione