Google potrebbe avere in programma di abbandonare definitivamente i cookie, in favore di un nuovo metodo per monitorare le attività degli utenti di Internet, chiamato Adid.
Secondo un articolo trapelato su USAToday da una fonte anonima, Adid sarà istituito nei browser web, a partire proprio da Chrome, in modo che gli utenti siano in grado di limitare la quantità di dati inviati agli inserzionisti online. Secondo le informazioni, gli utenti potrebbero persino impostare una seconda sessione di Adid per il loro browser in modo da mantenere una maggiore privacy in caso non si voglia rischiare di far trapelare alcune attività.
Ma attenzione, ciò non significa limitare il tracking alle case inserzioniste, anzi!
Molto probabilmente questa nuova funzionalità potrebbe servire a queste ultime per indirizzare al meglio le pubblicità, in base ai dati raccolti, rispettando alcune regole su come utilizzare tali identifers.
Ovviamente, sempre secondo la fonte anonima, Google permetterà ai gruppi pubblicitari, assieme alle organizzazioni dei consumatori e funzionari governativi, di dare un’occhiata alla sua proposta prima di lanciare la nuova funzione.
In una dichiarazione alla USAToday, un portavoce dell’azienda ha affermato che per ora il lavoro è solo in fase teorica, e non è stato attuato ne deciso ancora nulla.
Tuttavia, alcuni rappresentanti delle società pubblicitarie non hanno preso bene questa novità dato che un tale sistema potrebbe dare troppo potere a Google, che avrebbe modo di gestire le inserzioni anche a proprio favore – non dimentichiamoci che Google è conosciuto soprattutto per il servizio Adsense e Adwords- .
Insomma è ancora tutto da dover confermare.
In caso affermativo, potrebbe cambiare radicalmente il modo di viversi il web, a partire dai tanti siti che vanno avanti grazie alle affiliazioni.
La Redazione
