Il Dipartimento di Polizia di New York ha deciso di voler testare i Google Glass , al fine di scoprire un eventuale potenziale dei dispositivi a livello di utilità per le forze dell’ordine.
Il reparto è interessato a testare i Glass soprattutto per la fotocamera integrata che potrebbe essere utilizzata per registrare video live di incidenti o per raccogliere prove per i casi .
Ma l’attenzione dei poliziotti non è concentrata solo su quest’aspetto bensì anche su una nuova applicazione – che per ora è in fase testing- presentata da Google proprio in questa settimana.
Stiamo parlando dell’app che permette di poter identificare una persona automaticamente, attraverso una foto scattata o presente su un social network. Questo aiuterebbe le forze a trovare corrispondenze per gli indagati.
Inoltre si sta pensando di affinare l’utilità di tale applicazione, attraverso la possibilità di poter accedere ai vari dati dei criminali, in modo da poter leggere il loro profilo, quando ancora si è sul campo.
Google ha confermato che l’azienda non sta lavorando con il team di forze dell’ordine di New York City, ma il NYPD si è semplicemente registrato al programma di testing del prodotto , chiamato Glass Explorer ,per un costo di 1.500 dollari per cliente .
Un funzionario della polizia di New York ha dichiarato sul sito web di notizie VentureBeat :
Abbiamo firmato ed ottenuto alcuni Google Glass , li stiamo testando all’esterno , stiamo vedendo se hanno utilità nelle indagini , soprattutto per le pattuglie . Li stiamo osservando, sai , per capire come funzionano . ‘
Sicuramente sarà stata una spesa non indifferente, considerando il numero di poliziotti del dipartimento in questione, ma a quanto pare secondo le forze dell’ordine questa è stata una spesa necessaria, al fronte di voler migliorare il servizio dei poliziotti.
Ahimè come ben sappiamo, la realtà americana è ben lontana da quella italiana.
Se nel nostro paese, mancano persino i fondi per coprire i costi minimi di un servizio, figuriamoci spendere così tanti soldi per un dispositivo tanto avanzato.
Per gli amanti della fantascienza ovviamente la cosa non può che portare alla mente il famosissmo poliziotto di Detroid Robocop, provvisto proprio di un casco dalle stesse funzioni ricercate nei Google Glass.
La Redazione