Da giorni ormai spopolano sul web rumors secondo i quali la Apple si sta preparando a un boom di nuovi prodotti sul mercato e aggiornamenti dei già conosciutissimi dispositivi della casa.
Wall Street Journal , New York Times , siti americani quali IMore, tutti ne parlano: è tempo di nuovi lanci per la società di Cupertino, che oltre ad esser a lavoro sulla nuova generazione dell’iPad e dell’iPad Mini, si sta preparando al tanto discusso iWatch.
Il dirigente della Apple, Jean-Louis Gassée, ha infatti annunciato che la società ha piani ambizioni per il dispositivo,dato il suo costante interesse nel voler portare oltre, il comune concetto di “Personal Computer”
Ciò che sta a cuore alla Apple è la progettazione, fabbricazione e vendita di un gran numero di personal computer, dal tradizionale desktop / laptop Mac, al genere iPad, e iPhone – Il computer molto personale. Tutto il resto è un ingrediente, un richiamo, un mezzo per il più nobile fine.
Così come iTunes Store di Apple, la vendita al dettaglio di prodotti software, e la Apple TV servono tutte quali offerte ausiliarie a sostegno del posizionamento di prodotti primari dell’azienda ( come computer sempre più personali ) , Gassée sostiene che l’iWatch è il prossimo passo in questa progressione, e quindi l’ Apple farà molto di più che un semplice lancio di un già conosciuto iPod Nano stile braccialetto.
Continua infatti affermando:
Apple sta lavorando su un iWatch che può essere vissuto come un Personal Computer ancora più personale
Da qui nascono molti interrogativi: che interfaccia utente avrà questo orologio ad alta tecnologia?Userà la versione iOS? Ci saranno nuovi tipi di applicazioni?E soprattutto cosa non meno importante, ci si chiede a quanto ammonterebbe il suo prezzo!
Intanto sul web girano le prime polemiche riguardo questo nuovo progetto della Mela.Polemiche a cui il famoso sito americano iMore risponde affermando:
Se il progetto iWatch vi appare stupido, pensate a quanto stupido vi sembrava un telefono, un tablet o un mini-tablet prodotto dalla Apple.
La Redazione
