Dopo mesi di attesa, ieri inaspettatamente è stato finalmente reso pubblico il tool di sblocco di iOS 7.1 e iOS 7.1.1, ma attenzione.
Il tool denominato Pangu arriva dalla Cina e consente di effettuare il jailbreak untethered delle versioni di iOS superiori alla 7.1. Non si tratta di una truffa, è un software totalmente sicuro e funzionante per quanto riguarda l’installazione del software nei PC, tuttavia è potenzialmente pericoloso per il dispositivo iOS in quanto non si è ancora certi dell’assenza di spyware o di altri potenziali virus al suo interno, che potrebbero intaccare il normale funzionamento dell’iDevice, o corrompere la privacy degli utenti inviando a server cinesi i nostri dati più personali.
Lo sblocco inoltre installa uno store, chiamato PP25, utile per il download di applicazioni in maniera gratuita. Ovviamente noi di Tecnologia Computing vi segnaliamo la cosa ma non vi stiamo consigliando la sua installazione, considerata illegale.
Il tool di jailbreak è disponibile al momento solo per windows al link della pagina ufficiale del team ( ovviamente tutto in cinese ).
Inoltre, secondo l’hacker iH8sn0w, questa procedura di sblocco tramite Pangu su iOS 7.1 e su iOS 7.1.1 brucerebbe ben due exploit che gli hacker avrebbero potenzialmente potuto utilizzare per un futuro Jailbreak di iOS 8. Quindi se da un lato vi sono utenti felici di riavere tra le mani un device sbloccabile, dall’altro c’è la paura di molti ( e anche per molti hacker che si interessano dello sblocco ) di non poter ottenere un ipotetico Jailbreak di iOS 8.
E voi cosa ne pensate? Vi terremo aggiornati in caso di novità a riguardo.
La Redazione