China Labor Watch ha dichiarato che Samsung avrebbe assunto bambini e studenti minorenni come lavoratori presso il fornitore Shinyang Elettronica a Dongguan in Cina, per soddisfare gli obiettivi di produzione durante un periodo di forte domanda.
Anche se al momento non c’è stata conferma da parte delle autorità, Samsung ha affermato in una dichiarazione che nessun lavoro minorenne è stato trovato nei pressi di ben 100 fornitori cinesi; il controllo ha però fatto salire a galla ben 55 fornitori non in regola con le attrezzature di sicurezza per i dipendenti e si è scoperto che, spesso, il personale lavorava più del dovuto, finendo col andare oltre le ore da contratto.
Una squadra investigativa con sede a New York ha trovato tracce di lavoratori minorenni tenuti a lavorare per 11 ore al giorno senza esser pagati per gli straordinari e sprovvisti di assicurazione medica.
Questa scoperta chiuderebbe una settimana davvero infernale per Samsung, dopo esser giunta notizia su uno stabilimento del Brasile derubato ( per danni che arrivano fino a ben $ 36m in apparecchiature elettroniche) e dopo la revisione degli utili del secondo trimestre che ha visto un calo del 25% sui guadagni della società.
La Redazione
