Sono passati 5 mesi dall’arrivo degli Amiibo sul mercato, ed il successo che questi hanno avuto è davvero enorme. Chi tra i possessori di wii U (e non), non ne ha almeno una? O anche più di una! Collezionarle tutte è il sogno di molti.
Ma cosa sono gli Amiibo?
Per chi non sapesse, gli Amiibo non sono altro che delle statuette raffiguranti personaggi Nintendo, che rientrano nel filone reso celebre da Skylanders. Sfruttano il sensore NFC posto nell’ angolo in basso a sinistra del Wii U GamePad ed al loro interno contengono un ammasso di circuiti che, per qualche strana ragione sconosciuta a chi di tecnologie ci capisce poco e nulla, consentono alla miniatura di interagire col gioco per la quale essa è progettata, con un trasferimento di dati reciproco dalla console alla statuetta.
Sono state lanciate all’uscita di Super Smash Bros, ma hanno aderito al progetto altri titoli come Mario Kart 8, Mario Party 10 , e molti altri. E’ evidente anche il fatto che, rispetto agli Skylanders, le vendite degli Amiibo abbiano avuto un picco considerevole fin da subito.
La cosa sorprendente è che gli Amiibo hanno avuto un successo enorme anche in America; infatti, Nintendo ha annunciato che la sua linea di gadget ha ottenuto un successo incredibile.
La società ha dichiarato che dal lancio, avvenuto lo scorso novembre, sono state oltre 3.5 milioni le statuette vendute sul territorio americano. L’annuncio è stato accompagnato da quello relativo a Super Smash Bros Wii U, che è riuscito a raggiungere 1.5 milioni di unità piazzate, diventando uno dei titoli più di successo nella storia della console Nintendo.
Ovviamente la società, data la richiesta da parte degli utenti, continuerà a produrre le statuette e ad aggiungerne altre nel corso del tempo. Probabilmente ci saranno anche delle ristampe di Amiibo ormai esauriti o in via di esaurimento, oltre all’uscita nei prossimi mesi di altri personaggi.
Temevamo che Nintendo stesse perdendo terreno rispetto alle altre console, eppure è stato abbondantemente dimostrato cosa si può ottenere con idee come queste! Un bel modo per rifarsi e lanciare definitivamente la piattaforma Wii U.
Complimenti alla popolare azienda giapponese!
Simone Capuano