Primavera, tempo di pulizie, ordine e rinnovo, materiale e spirituale…Chi ha detto: “Ho bisogno di un nuovo smartphone”? Ecco una classifica dei migliori candidati, inquilini delle vostre tasche, acquistabili sotto i 300 euro di spesa!
Premesse:
Con il miglioramento della banda 4G/LTE (finalmente accettabile, sia in città che nelle province), l’avvento delle aziende cinesi nel mercato internazionale , l’introduzione del 64 bit e le idee fresche presentate al Mobile World Congress, molti stanno decidendo di passare ad un nuovo smartphone Android. Ma come orientarsi in un panorama così ampio, dominato da aziende di cui magari non abbiamo mai sentito parlare ma che in Cina sono famose quanto la Samsung? Cerchiamo di riassumere un attimo a quali esigenze andremo incontro in questa classifica e quali saranno i parametri valutati.
Innanzitutto abbiamo scelto di dedicare a questa classifica solo smartphone (e phablet) con connettività 4G, dato che in Italia la copertura ha raggiunto livelli più che accettabili e la velocità media in tutto il territorio nazionale si attesta sui 15 Mbit/s in download (il doppio se non il triplo di una Adsl), mentre in centro città le velocità superano tranquillamente i 50Mbit/s (tranne in casi di congestione della rete). Inoltre, abbiamo scelto di includere solo smartphone Android, dato che come sistema operativo è il più gettonato e versatile (ma anche Windows comincia a difendersi bene).
Abbiamo fissato il budget ad un tetto di 300 euro, dato che questa sarà una classifica non incentrata sulle sole prestazioni, ma su un certo rapporto qualità/prezzo.
I parametri minimi considerati per gli smartphone Android:
- Processore quad-core
- Ram 2GB
- 4G/LTE
- Fotocamera 13 MP
- Display 5″
Ecco allora per voi la TOP 10 dei migliori smartphone Android sotto i 300 EURO!
10° posto: XIAOMI Redmi Note 4G
All’ultimo posto, ma con onore, troviamo questo interessante prodotto di casa Xiaomi; un brand molto noto anche qui in Italia che ha stravolto il mercato, proponendo prodotti (di tutti i tipi, dalle batterie di backup ai TV) di qualità alta a prezzi davvero concorrenziali. Il telefono si presenta con Android Kitkat 4.4.4, si spera aggiornabile, grazie anche al supporto attivo della casa, con processore Qualcomm quadcore con clock a 1,6 Ghz accompagnato da 2 GB di ram e fotocamera da 13 MP con flash led. Di seguito le caratteristiche:
- Display 1280×720 da 5.5″, 267 ppi
- CPU: Qualcomm Snapdragon 400, M8928, Cortex A7 quad core, 1.6GHz;
GPU: Adreno 305 - 2GB RAM, 8GB ROM
- Reti: 4G (Cat. 4) – (1800/2100MHz/2600MHz), 3G: WCDMA (900 / 2100MHz), 2G: GSM (900/1800/1900MHz)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2.2, HDR, sensore BSI), 5MP, video in 1080p e 720p a 30fps
- Connettività: Bluetooth 4.0LE, WiFi: 802.11 a/b/g/n/ac (Dual-Band), GPS + AGPS + GLONASS
- Supporto OTG e micro-SD fino a 32GB
- Batteria da 3100mAh Li-Po
- Dimensioni 154 x 78.7 x 9.45 mm, peso 199g
PRO: Fotocamera, batteria, gps e wi-fi al top, MIUI (personalizzazione dell’interfaccia)
CONTRO: Non è dual-sim, display a bassa densità (267 ppi), non è 64 bit, manca la radio FM e l’NFC e manca la banda degli 800MHz in 4G (la banda più permeabile agli ostacoli, che funziona bene in locali al chiuso).
Detto questo il cellulare resta un’ ottima scelta e si trova online ad un prezzo si circa 160 euro più spese di spedizione. Il prodotto è consigliato a chi non vuole spendere troppo ma vuole un cellulare affidabile.
9° Posto: Huawei Ascend G7
Iniziamo col dire che la scelta del penultimo posto per questo cellulare è stata condizionata dal rapporto prestazioni/prezzo (prestazioni non al top, prezzo elevato), ma a questo device non manca assolutamente nulla, se non il supporto dual sim. I materiali sono pregiati (alluminio), il software è ben ottimizzato e la dotazione hardware è sempre Qualcomm; di poco inferiore al Redmi Note ( solo perchè Kitkat non sfrutta il 64bit, con Lollipop lo supererebbe). Il bello di questo prodotto è che è distribuito in Italia, quindi gode di garanzia italiana e non avrete problemi con la dogana, comprandolo online.
- Display 1280×720 da 5.5″, 267 ppi
- CPU: Qualcomm Snapdragon 410, (Cortex-A53, 1.2 GHz Quad Core, 64bit)
- GPU: Adreno 306
- 2GB RAM, 16GB ROM
- Reti: 4G (Cat. 4) – (800/900/1800/2100MHz/2600MHz), 3G: WCDMA (900 / 2100MHz), 2G: GSM (850/900/1800/1900MHz)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2, HDR, sensore Sony Exmor BSI), 5MP, video in 1080p e 720p a 30fps
- Connettività: Bluetooth 4.0LE, WiFi: 802.11 b/g/n, GPS + AGPS + GLONASS
- Supporto OTG e micro-SD fino a 32GB
- Batteria da 3000mAh Li-Po
- Dimensioni 153.5 x 77.3 x 7.6 mm, peso 165 grammi
PRO: Qualità dei materiali, tutte le frequenze 4G, processore a 64 bit, fotocamera con apertura F/2, Emotion UI (personalizzazione dell’interfaccia), garanzia italiana
CONTRO: Batteria non rimovibile, prezzo più elevato rispetto alla concorrenza, non è dual sim, risoluzione bassa, RAM a frequenza bassa (533 MHz)
Consigliato a chiunque voglia un cellulare solido e dal bel design, con l’esperienza di un marchio leader nel settore. Lo si trova sia online, sui 225 euro con spese di spedizione incluse, sia in negozi fisici ad un prezzo maggiorato di circa 50 euro. Siate attenti in caso di acquisto su internet: che non sia di importazione!
8° Posto: Elephone P3000S
Qualcuno storcerà il naso nel vedere questo cellulare messo in settima posizione rispetto allo Huawei, ma questi è più completo nelle caratteristiche, per il processore octa-core, il Dual Sim, schermo con protezione Gorilla Glass 3, lettore di impronte digitali (sotto la fotocamera) ed un valore di benchmark più alto (anche se questo fattore, come alcuni sapranno, è molto relativo).
- Display 1280×720 da 5″ JDI con Gorilla Glass 3, 294 ppi
- CPU: Mediatek MTK6592+6290 (octa-core, Cortex A7) a 1.7GHz, 32 bit
- GPU: Mali-450 MP4
- 2GB RAM, 16GB ROM
- Reti: 4G (Cat. 4) – (800/1800/2100MHz/2600MHz), 3G: WCDMA (850/900/1900/2100), 2G: (850/900/1800/1900) Dual SIM dual standby (SIM + micro SIM)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2.2, HDR, sensore BSI OmniVision), 8MP anteriore, video in 1080p e 720p a 30fps
- Connettività: Bluetooth 4.0, WiFi: 802.11 b/g/n, radio FM, GPS + AGPS, NFC
- Supporto OTG e micro-SD fino a 128GB
- Batteria da 3150mAh Li-ION
- Dimensioni 144 x 70 x 8 mm, peso 159g
PRO: processore, batteria, micro-sd fino a 128GB, lettore d’impronte, dual-sim, tutte le freq. 4G
CONTRO: tasti non retro illuminati, GPS (tutti i mediatek 6592 soffrono di problemi al gps, ma esiste una patch software consultabile qui), non è 64bit, flash non sincronizzato al 100% con l’otturatore, audio basso
Il cellulare è consigliato ad un utente esperto, che preferisce specifiche più complete rispetto all’affidabilità di un marchio, che non si impaurisce di fronte a parole come flashing, custom firmware o rooting. Il prezzo si aggira intorno ai 170 euro più spese di spedizione.
7° Posto: Wiko HIGHWAY 4G
Sesto posto per il top di gamma di Wiko, azienda francese che si è distinta, un po’ come l’italiana, per l’introduzione di terminali low-cost dual sim ma di buona qualità. Salta subito all’occhio come il prodotto si distingua per design, colori (essendo disponibile in 5 colorazioni diverse, blu, porpora, arancio, bianco e nero) e materiali (alluminio e vetro temperato), che lo rendono adatto per un pubblico giovane e modaiolo. Anche la dotazione hardware si distingue grazie all’adozione del NVIDIA Tegra 4i da 2 GHz quad core, che rende il telefono votato al gaming, per l’ottimizzazione.
- Display 5″ 1920 x 1080, IPS, Gorilla Glass 2, 440 ppi
- CPU: Nvidia Tegra 4i SL460N, Quad Core, 2 GHz
- GPU: integrata, 60 core a 660 mHz
- 2GB RAM, 16GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – (800/1800/2600), 3G (900/1900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 16 MP (autofocus, LED flash, HDR, sensore OmniBSI-2), 8MP anteriore, video in 1080p e 720p a 30fps
- Antenne: Bluetooth 4.0, WiFi: 802.11 a/b/g/n, radio FM, GPS + AGPS, NFC
- Supporto OTG
- Batteria da 2350 mAh Li-Po
- Dimensioni 70 x 144 x 7.9 mm, peso 143 g
PRO: processore performante, tutte le freq. 4G, fotocamera, materiali, design.
CONTRO: assenza di slot per la micro sd, no NFC, no dual sim, no 64 bit, batteria, firmware poco personalizzato ed ottimizzato.
Un buon cellulare sulla carta, adatto a chi vuole un prodotto che punti sull’estetica e sul lato gaming, ma soffre di alcune pecche che sembrano contraddire la buona riuscita del prodotto: una memoria così ridotta e non espandibile graverà sicuramente sulle spalle di chi sceglie questo cellulare per giocare. Il firmware, del resto, è solo acerbo e merita di essere aggiornato. Non ci sentiamo di consigliarlo ad un pubblico esperto. Si trova online a meno di 300 euro (circa 290 su Amazon) e gode di garanzia europea.
6° Posto: ZTE Blade S6
Eccoci nel bel mezzo della classifica, dove troviamo il primo telefono di serie con Android Lollipop installato; il SO gira su un processore octacore Snapdragon 615 a 64 bit (quattro core 1.7GHz ARM Cortex A53 + quattro core 1.0GHz A53) che sulla carta dovrebbero garantire un controllo efficace sui consumi, cosa che però non avviene nella realtà a causa di una scarsa ottimizzazione, data la batteria si attesta nella media dei cellulari da 5 pollici (2400 mAh). Il design non si può certo dire innovativo: è infatti spudoratamente ispirato all’iPhone 6, ma il tastino centrale rotondo (che funge anche da led notifiche) richiama lo stile di Meizu. Tutto sommato un buon feeling visivo (se non siete Apple haters), ma non lasciatevi ingannare dai colori metallizzati: è tutta plastica (buona, però)!
- Display da 5 pollici HD IPS (1280 x 720 pixel), 294 ppi
- CPU: Processore octacore Snapdragon 615 (MSM8939)
- GPU: Adreno 405
- 2GB RAM/16 GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – ( 1800/2100/2600), 3G (850/900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2, HDR, sensore Sony), 5MP anteriore f/2.2, video in 1080p e 720p a 30fps
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, radio FM, GPS + AGPS
- Supporto OTG, slot micro sd
- Batteria da 2400 mAh Li-Po
- dual SIM dual standby (due nano SIM)
- dimensioni 144 x 70.7 x 7.7 mm, peso 134 grammi
PRO: Lollipop, 64 bit, buona qualità costruttiva, ottime prestazioni, dual-sim
CONTRO: Autonomia scarsa, manca NFC, fotocamera da ottimizzare, RAM con frequenza bassa (533 MHz), manca la banda da 800 Mhz
Un cellulare promosso “con riserva”. Lollipop deve essere assolutamente aggiornato alla 5.1 (per correggere non solo i bug del telefono ma anche quelli della release, troppo giovane). Si trova online ad un costo medio di 200 euro.
5° Posto: Nubia Z7 Mini
Ecco un altro ZTE, fratello minore di una triade composta da Nubia Z7 Mini, Z7 e Z7 Max (gli ultimi due superano la soglia dei 300 euro ergo non faranno parte della classifica). È senza dubbio un terminale interessante, integra un processore Qualcomm Snapdragon 801 (versione “castrata” MSM8974AA con clock a 2.0 GHz, ma comunque performante), 2 GB di RAM e la solita fotocamera Sony da 13 MP. Il tutto corredato da un design piacevole caratterizzato da particolare cura nei materiali e nelle rifiniture, come ad esempio la finitura in metallo satinato del logo Nubia, i pulsanti in metallo e la ghiera rossa attorno all’obiettivo, che conferiscono un gradevole feeling visivo ed anche manuale.
- Display IPS da 5 pollici 1920 x 1080 pixel, densitá 440 ppi.
- CPU: Processore quad-core Qualcomm Snapdragon 801 MSM8974AA a 2.0 GHz
- GPU: Adreno 330
- 2GB RAM/16 GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – ( 1800/2100/2600), 3G (850/900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2.0, HDR, sensore Sony), 5MP anteriore, video in 1080p e 4K
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, radio FM, GPS + AGPS, GLONASS
- Supporto OTG, slot micro sd
- Batteria da 2300 mAh Li-ION
- dual SIM dual standby (micro SIM)
- Dimensioni: 140,9 x 69,3 x 8,2 mm, peso 143g
PRO: schermo con alta densità, design, processore, comunità (già circolano le prime custom rom!), dual-sim, video in 4K
CONTRO: no 64 bit, no NFC, autofocus da migliorare, no 800 Mhz, batteria non removibile e da soli 2300 mAh
Ottimo telefono, solido e prestante. Nessun giudizio negativo, se non qualche incertezza dell’autofocus nei video e qualche piccolo bug di gioventù. Peccato soltanto per la solita questione della banda da 800 Mhz anche se essa non influisce più di tanto sulla navigazione in esterna. C’è da dire che alcuni utenti lamentano incompatibilità con delle app, che non partono sul terminale mentre altre causano un consumo eccessivo. In effetti, anche la batteria non è il massimo. Lo si trova online sui 230 euro, spese di spedizione escluse.
4° e 3° Posto: quasi pareggio tra MEIZU M1 Note VS JIAYU S3
Ecco un caso di pareggio tra due cellulari con lo stesso processore e performance simili, ma diversi tra loro, che non potevamo separare in quanto vanno a colmare, con le loro piccole differenze, diverse esigenze dell’utente. Il M1 Note è un cellulare dall’aspetto “pro”, grazie all’esperienza di una casa come la Meizu, che pur non usando materiali nobili ha sempre equipaggiato i suoi cellulari con un design invidiabile. Il Note monta un Mediatek mt6752, octacore e 64 bit affiancato con una Mali T760, display 5,5″ 1920×1080 Gorilla Glass 3, 450cd/m2 di luminosità, 16/32 GB di memoria interna purtroppo non espandibili, modem LTE con la solita lacuna della banda 800Mhz. Stesso hardware per lo Jiayu S3, un cellulare dalle linee molto sobrie, minimal, ma che sotto la scocca ha malto da dare: con un display 1920×1080 5,5″ LTPS OGS con Gorilla Glass 3, in versioni con 2/3 GB RAM e 16 GB ROM, entrambe espandibili con micro sd fino a 32 GB, e pieno supporto a tutte le bande LTE italiane!
MEIZU M1 Note
- Display SHARP IGZO da 5,5″ 1920 x 1080 GFF, 400 ppi, Gorilla Glass 3
- CPU: Processore octa-core Mediatek MT6752 a 1.7 GHz
- GPU: Mali-T760
- 2GB RAM/16 GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – ( 1800/2100/2600), 3G (850/900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash dual tone, F/2.2, HDR, sensore Samsung 1/3.06”, blue glass IR filter), 5MP F/2.0 anteriore, video in 1080p e 720p
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n, dual-band, GPS + AGPS, GLONASS
- Supporto OTG
- Batteria da 3140 mAh Li-ION
- dual SIM dual standby (micro SIM)
- Dimensioni: 150.7 x 75.2 x 8.9 mm, peso 145g
PRO: Design, supporto, fotocamera, batteria, 64 bit, dual-sim, interfaccia utente
CONTRO: No radio FM, no NFC, no 800 Mhz, batteria non removibile, memoria non espandibile, no 800Mhz
JIAYU S3
- Display IPS da 5,5″ 1920 x 1080 LTPS OGS, 400 ppi, Gorilla Glass 3
- CPU: Processore octa-core Mediatek MT6752 a 1.7 GHz
- GPU: Mali-T760
- 2GB/3GB RAM e NFC + 16 GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – ( 800 /1800 / 2600), 3G (900/1900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, Dual LED flash, F/2.0, HDR, sensore Sony), 5MP anteriore, video in 1080p 720p
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, radio FM, GPS + AGPS, GLONASS
- Supporto OTG, slot micro sd
- Batteria da 3000 mAh Li-ION
- dual SIM dual standby (micro SIM)
- Dimensioni: 152x 75.5x 8.9 mm , peso 189g
PRO: Batteria, 64 bit, dual-sim, micro sd, batteria removibile, root rapido nelle impostazioni (no flashing!), LTE 800Mhz, NFC (solo vers. con 3GB RAM), doppio speaker
CONTRO: Fotocamera e videocamera da migliorare, audio di bassa qualità, materiali, design poco curato
Le prestazioni dei due cellulari si eguagliano, nel caso dello Jiayu da 2GB, mentre con 3 GB il discorso cambierebbe. Dal punto di vista dell’affidabilità Meizu vince a mani basse, superando lo Jiayu sia in ambito fotografico (ha anche un led dual tone), sia come audio (quello dell’ S3 è veramente carente), sia per interfaccia (la Flyme del Meizu è molto fluida e stabile). Di contro, lo Jiayu ha 1 GB in più e la banda degli 800MHz.
Il Meizu lo trovate sia da rivenditori italiani a 249 euro, sia su Ebay con spedizione dalla Cina e prezzo più basso (si tratta SEMPRE di un prodotto di importazione, la garanzia dove disponibile la fornisce il rivenditore). Lo Jiayu lo trovate da rivenditore italiano per la versione da 16GB e estera per quella da 32GB (spedizioni a partire dal 30/03/15)
2° Posto: Huawei I Honor 6
Questo telefono meriterebbe il primo posto, non solo perchè si tratta di uno Huawei che, come abbiamo già detto, è una garanzia (anche se questo Honor sarebbe uno spin-off dell’azienda, una sorta di società a parte, ma comunque si appoggia su tutta la tecnologia Huawei) ma perché è davvero un concentrato di alta tecnologia, un design sobrio e piacevole ed è l’unico 4G Cat. 6 di questa classifica (300Mb/s Down, 50Mb/s Up) cosa che rende il cellulare compatibile con LTE Advanced, un nuovo protocollo già in sperimentazione da parte degli operatori Tim e Vodafone. Quindi, uno smartphone Android che non verrà sorpassato in fretta. Le motivazioni che ci hanno spinto a metterlo in secondo piano sono:
- Non ha materiali pregiati, sembra metallizzato ma è tutta platica e vetro, ricettacolo d’impronte e facile a rompere;
- Il processore non è ottimizzato a dovere, inoltre è unico nel suo genere il che non lascia spazio al modding;
- La versione dual sim è solo d’importazione (e manca deli 800mhz) mentre quella italiana è mono-sim ( preferiamo premiare un prodotto che sia davvero versatile sotto ogni punto di vista)
Come hardware abbiamo un Soc proprietario di Hawei, ovvero HiSilicon in versione Kirin 920, processore octa-core a 64 bit (4 x 1.7 GHz A15 + 4 x 1.3 GHz A7) affiancato da GPU Mali-T628 MP4 (unico piccolo neo; non una scheda grafica al top come la Adreno 330 ma che gestisce comunque bene tutti i giochi).
Esistono principalmente 3 versioni in commercio:
- Due internazionali, dual-sim, di cui la prima con 16GB di ROM e la seconda con 32GB e NFC
- Una italiana, mono sim, con 16 GB e senza NFC
- Display IPS da 5″ 1920 x 1080 LTPS OGS, 440 ppi, Gorilla Glass 2
- CPU: HiSilicon Kirin 920 Quad-core 1.7 GHz + 1.3 GHz
- GPU: Mali-T628 MP4 a 600Mhz
- 3GB RAM 16 GB/32GB
- Connettività: 4G (Cat. 6) – (800 / 900/ 1800 / 2100/ 2600), 3G (9002100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 13 MP (autofocus, LED flash, F/2.0, HDR, BSI), 5MP anteriore F/2.4, video in 1080p a 30fps
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n, dual-band, radio FM, GPS + AGPS, GLONASS, NFC (solo 32GB), IR blaster
- Supporto OTG, slot micro sd
- Batteria da 3100 mAh Li-Po
- Dual SIM full active (solo modello dual SIM) – micro SIM
- Dimensioni: 139.6 x 69.7 x 7.5 mm, peso 130g
PRO: Processore octacore e 64 bit, micro sd, LTE Cat.6, LED IR per sostituire i telecomandi (ma manca una app preinstallata), Dual SIM Full Active (dsfa, solo il modello dual sim), ovvero entrambe le sim possono ricevere chiamate nello stesso momento
CONTRO: Batteria non rimovibile, NFC presente solo sulla versione da 32 GB, altoparlante che viene completamente coperto se il dipositivo è appoggiato su un piano
Insomma, un cellulare da comprare. Dalla sua parte anche le dimensioni, che grazie ai 5 pollici non lo rendono nè ingombrante nè piccolo. Per chi ha esigenze del dual sim può comprarlo online dai market cinesi (attenzione alla dogana) altrimenti il consiglio è comprarlo su Amazon con garanzia italiana.
1° Posto: ZOPO ZP999/ZPX3 LIONHEARTH
Ed eccoci arrivati al primo posto! Con una potenza di calcolo paragonabile ad un Galaxy S5, One Plus One o LG G3, questo phablet che richiama il design del Galaxy Note 3 è davvero un mostro di potenza. L’unica pecca è che non ha un processore a 64 bit, ma un Mediatek 6595M (lo stesso del Meizu MX4 che nel 2014 era primo su AnTuTu, ma con clock di 2.0 GHz) insieme ai 3 GB di RAM integrata non ne faranno sentire la mancanza. Il display è un brillante 5,5″ Full-HD, con smart wake (funzione per sbloccare il display facendo tap col dito), gesture a schermo spento, fotocamera da 14 MP con pulsante fisico dedicato (Wow!), video in 1080p fino a 60fps (peccato per l’assenza del 4K, dato che il mt6595 del MX4 lo permette), tasti retroilluminati, copribatteria ruvido, 16/32 GB espandibili, GPS con Glonass, NFC e HotKnock insieme (il secondo è una sorta di NFC proprietario di Mediatek). Ci sono due versioni di questo dispositivo: una con 16 GB di ROM, chiamata ZP3X e una con 32GB chiamata ZP999, ma l’hardware è identico.
- Display IPS da 5,5″ 1920 x 1080 LTPS OGS, 400 ppi, Gorilla Glass 2
- CPU: Processore octa-core Mediatek MT6595M a 2.0 GHz
- GPU: IMG Rogue G6200 450MHz
- 3GB RAM 16 GB/32GB ROM
- Connettività: 4G (Cat. 4) – (800 / 1800 / 2600), 3G (900/1900/2100), 2G: (850/900/1800/1900)
- Fotocamere: 14 MP (autofocus, LED flash, F/2.0, HDR, sensore Sony), 5MP anteriore, video in 1080p A 60fps
- Antenne: Bluetooth 4.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac, dual-band, radio FM, GPS + AGPS, GLONASS, NFC, HotKnock
- Supporto OTG, slot micro sd
- Batteria da 2700 mAh
- dual SIM dual standby (micro SIM)
- Dimensioni: 151.6m x 76.3mm x 9.2mm, peso 148g
PRO: Processore, ram, display, sensori, video 60fps, dual-sim, micro sd, batteria removibile, LTE 800Mhz, NFC, HotKnock
CONTRO: Alcuni utenti lamentano dei problemi quando fanno gli aggiornamenti, come per esempio la perdita dell’imei: attenzione sempre a seguire passo-passo tutte le guide, disponibili anche in italiano
Cosa aggiungere? Un telefono davvero ben fatto, se non per alcune incertezze nel lato software di cui soffrono la maggior parte dei cellulari made in China. Ottimo su tutti i fronti, ricezione al massimo, display davvero molto valido, audio nella media, tasto dedicato alla fotocamera (una rarità). Lo trovate su Zopomobile con spedizione dall’Italia e garanzia italiana a 299 euro o a meno su Ebay. Cercate sempre nei blog di cinafonini i codici sconto.
Galleria di tutti i benchmark
Le prossime uscite
Dulcis in fundo vi lasciamo con un caldo consiglio: se non avete urgenza di comprare subito, aspettate! Ci sono alcuni telefoni presentati a Barcellona che ancora devono approdare sul mercato, come il Sony Xperia M4 Aqua, un cellulare 4G con Soc a 64 bit che promette di essere un degno avversario dei terzi classificati e che si terrà sotto un costo di 300 euro (ma in Italia non vedremo la versione dual-sim). Verso la metà di Aprile dovrebbe, poi, uscire lo Huawei Ascend P8, top di gamma dell’azienda che monterà il nuovo processore Kirin 930, processore octa-core a 64 bit, affiancato da 3 GB di RAM e da 32 GB di spazio dedicato allo storage e probabilmente Lollipop.
Più in là dovrebbe anche palesarsi uno smartphone Android che si aggira nel mistero: l’Elephone p7000, che è stato solo annunciato, videorecensito da alcuni fortunati tester ma non si capisce dove si possa comprare (attenti ai siti che fanno prevendite, non si conosce ancora la data di lancio e il prezzo finale!). Sulla carta è un ottimo telefono.
C’è anche l’Archos 50 Diamond che con il suo Snapdragon 615, 2 GB RAM e fotocamera da 16 MP non è un’ opzione da trascurare. Sarà disponibile in Italia nel mese di Aprile.
Infine, potreste attendere la prossima mossa di OnePlus, che potrebbe presentare (rumors) oltre al successore del OnePlus One anche uno smartphone da 5 pollici, quindi sotto i 300 euro. Sicuramente sarà un altro best buy di questo anno!
Daniele Perna