Apple Pay è stato lanciato questo lunedì insieme all’attesissimo aggiornamento iOS 8.1, autorizzando sia iPhone 6 che iPhone 6 Plus ai pagamenti ai contacless tramite NFC, insieme al TouchID per l’autenticazione.
Sebbene tale servizio fosse messo a disposizione soltanto negli Stati Uniti, dove Apple si è focalizzata nell’ accordarsi con una bella fetta di società bancarie e negozi, ora tutti i possessori di iPhone possono avvalersi dell’ Apple Pay, anche al di fuori degli USA purchè abbiano una carta di credito supportata negli Stati Uniti, così come documentato dal forum Whirlpool e sottolineato dall’ Australiano Beau Giles
Alcuni utenti negli Emirati Arabi , cosi come in altre zone, hanno avuto modo di poter utilizzare Apple Pay con grande successo. Per utilizzarlo in paesi al di fuori degli Stati Uniti, Giles spiega che i proprietari di iPhone devono modificare tramite IMPOSTAZIONI –> GENERALI –> LINGUA E REGIONE il loro Paese in cui risiedono e utilizzano l’iPhone e sostituirlo con Stati Uniti. Ciò consente ad Apple Pay di accettare le carte di credito partecipanti emesse da banche statunitensi. Ad esempio in Australia è possibile pagare utilizzando tale piattaforma, nelle location che adottano i circuiti MasterCard PayPass, Visa payWave, oppure American Express ExpressPay.
Ecco un video pubblicato da TechSmartt in cui viene spiegati passo passo come settare Apple Pay ed utilizzarlo in Canada ( sebbene sia uguale in tutti i Paesi ).
Per ora possiamo accontentarci di questa bella notizia. Se siete in possesso di una carta di credito americana ( oltre che di un iPhone 6 o 6 Plus, ovviamente), potrete iniziare ad utilizzare l’Apple Pay senza alcun problema.
Il servizio arriverà ufficialmente in Italia non appena Apple riuscirà ad ottenere degli accordi con le nostre società bancarie. Vi terremo informati sull’argomento in caso di novità.
La Redazione