Nome: Dead Rising 3
Uscita: 22 novembre 2013
Tipologia: Action
Piattaforme: XboxOne
Team di sviluppo: Capcom Vancouver
TRAMA
Concepito per essere lanciato su Xbox 360, il progetto di Dead Rising 3 è stato poi spostato sulla console Microsoft di nuova generazione, per sfruttare i “muscoli” del nuovo hardware che, sulla Xbox One, rendono incredibile l’esperienza di gioco.
La storia principale, inizia ben dieci anni dopo il finale del capitolo precedente, Dead Rising 2. Vestiremo i panni di Nick Ramos, meccanico nella cittadina californiana di Los Perdidos, messa in quarantena dall’esercito per l’invasione di orde si zombie famelici . Come nei capitoli precedenti, il protagonista dovrà fuggire dalla città prima del bombardamento da parte dell’esercito, previsto entro 6 giorni dall’inizio dell’avventura. Nick e i compagni dovranno cercare di riparare un vecchio aeroplano per salvare la propria pelle!
MODALITA DI GIOCO
In Dead Rising 3, la rigiocabilità è un aspetto molto rilevante. Il titolo ci offre infatti dalle 10 alle 15 ore di gioco e ben 5 finali diversi, basati sulle scelte prese dal giocatore durante la partita. Si potrà, inoltre, giocare una modalità particolare, non a caso chiamata Incubo, in cui il giocatore sarà messo a dura prova a causa del poco tempo datogli per fuggire dalla città, un maggior numero di zombie assetati di sangue e l’assenza degli auto-salvataggi. A questa, si aggiunge una modalità Co-op online con la possibilità di vivere l’avventura insieme ad un amico che vestirà i panni di un personaggio secondario, chiamato Dick.
Parte integrante del gioco, che ha reso famosa la serie, è la vastità di armi, veicoli e di combo. In giro per gli scenari sarà possibile trovare progetti per la creazione di strumenti letali combinando, ad esempio, oggetti di uso quotidiano con un Bazooka! Novità di questo capitolo però, è la possibilità di combinare tra loro anche i veicoli, dando vita a veri e propri mezzi di distruzione di massa. Il giocatore potrà inoltre modificare il vestiario del protagonista, utilizzando tutto (e lo sottolineiamo) ciò che troverà nei negozi o negli accampamenti e potenziare le abilità, rendendolo sempre più forte o capace di trasportare più oggetti contemporaneamente.
GRAFICA E SUONO
Per quanto riguarda il comparto tecnico, l’idea di spostare lo sviluppo di Dead Rising 3 su Next-Gen, si è rivelata fortunata: rispetto ai precedenti capitoli sarà possibile vedere, sullo schermo, un numero di zombie davvero impressionante (ricopriranno ogni pixel).
Al numero spropositato di zombie, si aggiunge una varietà di morti viventi davvero notevole, diversificati anche nei piccoli dettagli, grazie ad un algoritmo che li genera in maniera random. La potenza della piattaforma Microsoft si traduce in una migliore gestione dell’ IA (intelligenza artificiale) degli zombie, che adesso saranno più attenti anche ai piccoli cambiamenti dell’ambiente. Tutto sommato però, un numero così grande di varianti da gestire, mostrano quanto la grafica non sia propriamente Next-Gen, proponendo texture non all’altezza. Per il sonoro e il doppiaggio in italiano, è stato fatto un ottimo lavoro.
IN CONCLUSIONE
Il team Capcom ha trovato la formula giusta già con i capitoli precedenti e la propongono anche in questo nuovo titolo, apportando, come abbiamo visto, delle novità molto accattivanti e presentando un’esclusiva Xbox One più divertente. Inoltre, se vi piacciono i giochi esilaranti che vi permettono di vivere situazioni alquanto particolari con dei morti viventi o di trasformare un innocuo peluche in un’arma di massa, questo è il titolo che fa per voi!
Impugnate un’arma e mozzate la testa a qualche migliaio di zombie! Los Perdidos ha bisogno del vostro aiuto!
La Redazione
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