Con la presentazione dell’ assistente vocale Siri il 4 ottobre 2011, Apple ha ufficialmente aperto la strada ad un nuovo modo di interagire con i nostri dispositivi tecnologici: la voce.
Se con il primo iPhone, l’azienda di Cupertino aveva rivoluzionato il modo di interagire con gli smartphone introducendo un dispositivo quasi “tutto schermo”, rendendo, di fatto, obsolete le tastiere full qwerty sino a quel momento utilizzate sui dispositivi di punta delle principali case produttrici di smartphone, con Siri è stato introdotta la possibilità di far compiere alcune azioni al nostro dispositivo solo con la voce con l’intento di semplificare e velocizzare l’esperienza utente.
Con la presentazione di Google Now al Google I/O del 2012, Google ha voluto portare il concetto di “assistente vocale” ad un livello avanzato, cosa può essere più veloce e comodo di una segretaria che sa cosa vuoi prima ancora che tu lo chieda? E’ esattamente questo il fine che si prefigge Google Now, raccogliendo un insieme di dati dal nostro smartphone o tablet, cerca di prevedere le informazioni di cui abbiamo bisogno così che siano già pronte nel momento in cui esso si manifesti. A completare il quadro vi è, naturalmente, anche la possibilità di interagire con questo assistente vocalmente.
Ultimo arrivato con l’intenzione di giocare il ruolo di “terzo incomodo” in questa “lotta”, che finora ha visto solo due sfidanti, è Cortana, l’assistente vocale di casa Microsoft presentato all’inizio di questo mese. Il suo funzionamento è più rassomigliante a Siri piuttosto che a Google Now, fornisce, cioè, risposte in maniera colloquiale ad una richiesta espressa vocalmente dall’utente. Chi ha avuto modo di provarlo ha testimoniato un’interfaccia molto gradevole (semplice e minimale in puro stile Windows Phone) ed una buona comprensione dell’input, una veloce risposta ed un output vocale molto naturale con informazioni esaurienti e consoni alla domanda.
I nostri colleghi di neowin.net hanno voluto mettere a confronto i tre assistenti digitali e hanno raccontato questa esperienza nel video che è presente sotto.
