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Il governo cinese vieta l’utilizzo di Windows 8 sui PC governativi.

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Dopo poche settimane dall’annuncio del governo cinese, che rendeva nota l’intenzione di voler continuare a usare Windows XP, pur essendo quest’ultimo stato abbandonato da Microsoft, oggi arriva notizia secondo cui lo stesso governo avrebbe imposto un divieto di installazione del nuovo Windows 8 nei computer governativi.

Reuters riporta  che il Center degli Acquisti del Governo cinese, ha imposto il divieto di utilizzo del nuovo Windows 8, proprio sul sito web ufficiale. Stranamente , l’avviso è stato incluso in un messaggio inerente alla volontà della Cina, di voler utilizzare prodotti a risparmio energetico; l’agenzia di stampa ufficiale cinese , Xinhua , ha detto che il divieto è finalizzato a garantire la sicurezza dei computer . Non sono stati dati ulteriori dettagli sulla questione ma si pensa che essa sia legata alle affermazioni del governo USA contro l’esercito cinese, accusato di spionaggio.

Alla fine di aprile , il governo cinese ha fatto sapere di aver intenzione di utilizzare Windows XP al di la dell’abbandono al supporto, per via dei costi troppo alti per l’upgrade a Windows 8 . Come già saprete, il vecchio sistema operativo di Microsoft ha smesso di ricevere nuove patch di sicurezza e software dopo ben 13 anni di servizio, esclusione fatta per Internet Explorer.

Microsoft non ha rilasciato alcun commento su queste nuove dichiarazioni . Ironia della sorte , la società ha annunciato un paio di settimane l’arrivo della console Xbox One nel territorio cinese, dopo ben 10 anni di censura sull’utilizzo delle console; per non parlare del servizio Office 365 lanciato a fine aprile nello stesso paese. Insomma una mossa davvero strana quella della Cina.

La Redazione

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