Nel marketing , è spesso consigliato di non menzionare il proprio concorrente per nome , in quanto ciò potrebbe portargli pubblicità, inducendo il consumatore a cercare informazioni anche sulla controparte.
La cosa strana, è che Microsoft ha deciso di ignorare questa semplice regola, per di più nel peggior modo possibile. Vi basterà guardare la pagina del sito web Surface per capire di cosa stiamo parlando:
Come potete notare, sotto al prezzo del dispositivo, viene citato il caro iPad a mò di sfida verso la casa di Cupertino, peccato che sia stato nominato nella zona peggiore del portale. Infatti , si presuppone che un consumatore arrivato fino alla pagina del carrello sia deciso all’acquisto del prodotto, quindi perchè nominare il proprio “nemico”, rischiando di incuriosire il cliente?
Questo piccolo messaggio contro Apple, appare sotto gli acquisti di Surface 1 , Surface 2 , e Surface 2 Pro il che significa che il posizionamento del testo è intenzionale .
Può darsi che Microsoft sia così sicura del proprio prodotto, tanto da non temere di nominare la concorrenza; pensiero comune, però, è che sulla pagina del checkout, dovrebbe mantenere una certa “pulizia” evitando di nominare terze aziende, così spudoratamente.
L’aggiornamento alla pagina è abbastanza recente , come potete vedere nell’immagine qui sotto , ottenuta utilizzando il motore di ricerca Google.
Mentre in quest’altra, proveniente dalla cache ( quindi la pagina vecchia dello store), possiamo notare l’assenza della dicitura “MacBook Air”.
Come molti affermano, Apple ci sta guadagnango in pubblicità gratuita, facendosi notare anche sul sito ufficiale di Microsoft. Non basta sapere che è già una delle aziende più nominate al mondo? A quanto pare no.
La Redazione