In una sentenza emessa l’8 luglio, il Tribunale regionale di Mannheim in Germania, ha accusato Motorola di violare un brevetto detenuto dalla società di ingegneria tedesca LPKF, riguardante il design dell’antenna utilizzata negli smartphone Moto X e Moto G.
La sentenza prevede che Motorola non solo debba pagare un risarcimento a LPKF, ma anche etichettare tutti i dispositivi venduti in Germania come colpevoli di violazione di brevetto, cessando la vendita nel paese tedesco.
Motorola, è divenuta una filiale del gigante dell’elettronica cinese Lenovo, dopo esser stato ceduto da Google per 2,91 miliardi dollari, all’inizio dell’anno. I dispositivi Moto Moto X e G sono stati lanciati proprio durante la breve titolarità di Google.
Non si sa se LPKF proseguirà sulla strada della violazione di brevetto anche in altri paesi dove si vendono i dispositivi Motorola; cosa certa, è che in Germania non sará più possibile vendere i dispositivi senza rischiare guai con la legge e multe salate.
La Redazione
