E’ la Ubisoft Montreal a dirlo : l’architettura hardware della nuova console marcata Sony è stata una piacevole sorpresa per gli sviluppatori impegnati nella realizzazione dei giochi Watch Dogs e Assassin’s Creed 4 Black Flag.
Il CEO della software house canadese ,Yannis Mallat , ha infatti affermato che sarà meno difficile il passaggio di piattaforma dalla Playstation 3 e la 4, rispetto ai precedenti passaggi, poichè l’hardware della nuova console è caratterizzato da componenti già conosciute, usate anche per PC.
E’ la mancata complessità a fare, quindi, la differenza tra le console del passato e quelle del futuro. Ed è proprio attraverso un aneddoto raccontato dallo stesso Yannis Mallat che potremmo capire di che differenza stiamo parlando:
“Quando ero il produttore di Prince of Persia: Le sabbie del tempo riuscimmo ad assumere un buon programmatore che attualmente opera nel team di Assassin’s Creed.
Un giorno sulla sua scrivania aveva un libro nero tutto in giapponese, al che gli chiesi ‘Che cos’è?’ .Era la documentazione di supporto per la PS2.
‘Ecco perché ho voluto prendere lezioni di giapponese’ rispose ” per capire e sfruttare al massimo la macchina”.
Quel giorno ho capito quanto fosse complesso sviluppare su PlayStation 2. Quindi eravamo ansiosi di scoprire ciò che la PlayStation 3 sarebbe stata in termini di architettura, ed era praticamente la stessa, anche più complessa.”
Da qui la grande sorpresa del team nel constatare la semplicità della Ps4, che si avvarrà di giochi sviluppati al meglio proprio grazie alla sua struttura.
Considerando la decisione della Ubisoft di voler concentrare il proprio lavoro su giochi per PC di fascia alta, sarà per loro molto più facile tradurli per la piattaforma PS4, dando al pubblico la possibilità di godere dei benefici di una grafica migliore e di un gioco molto più realistico.
La Redazione
